Instagram’s Creator Marketplace

Instagram’s Creator Marketplace

É di ieri la notizia giunta dal profilo ufficiale Creator di Instagram che annuncia l’imminente inizio della fase di test di Instagram’s Creator Marketplace, una nuova suite di funzionalità del Social Network che porterà enormi vantaggi per la comunicazione tra Creator e Brand!

Che cosa permetterà di fare la nuova suite?

    1. I Creator potranno inserire argomenti e topic di loro interesse, così da poter ricevere richieste di partnership dalle aziende ed in generale dai brand.  Come avverrà tutto ciò? Tramite una Tab dedicata chiamata “Partnership Message”

 

    1. Non solo i Creator potranno farsi notare maggiormente, ma anche le aziende potranno usufruire di un vero e proprio canale dedicato in cui potranno inviare ai Creator i dettagli dei progetti da sviluppare, con tanto di remunerazione prevista, direttamente dall’App di Instagram

 

  1. E per i pagamenti? A breve potrebbe essere introdotta anche la possibilità di pagare i Creator direttamente tramite l’App definendo una cifra dedicata ai contenuti e all’ADV e conteggiando quindi i contenuti prodotti

Una notizia davvero importante sia per i Creator che per le aziende.
Un ponte che permetterà di migliorare sia l’attività di ricerca, sia la qualità dei contenuti proposti.

Restiamo in attesa dell’inizio della fase di test!


Che fine ha fatto Clubhouse?

Che fine ha fatto Clubhouse?

Che fine ha fatto Clubhouse, il Social Network della voce?

Dopo il boom di iscritti in pandemia, la nuova app con stanze audio, ha sicuramente perso un po’ del suo appeal, ma è tuttora attiva.

Non solo è ancora utilizzata, anche se da un numero di utenti, ma ha recentemente implementato nuove funzioni relative alla privacy, funzioni che permettono a tutti gli utenti di nascondere le informazioni personali pubbliche, rendendo così il proprio profilo privato ed anonimo. 

Un aggiornamento attivabile da tutti gli utenti ma pensato soprattutto per proteggere account in territori attualmente colpiti dalla guerra, come tutti i residenti in Russia e Ucraina, contrari al conflitto, che possono così utilizzare l’app senza paura. esprimendo liberamente le proprie opinioni. 

Basti pensare che la stanza chiamata “Ukrainian House” coinvolge una media di 10000 utenti a sessione!

Non solo…

Oltre ad interagire in modalità dark, protetta, la “dark mode” è anche la nuova interfaccia grafica resa disponibile ad IOS e Androi dal 14 aprile 2022.

La modalità scusa è fruibile da tutti e consente di alleviare l’affaticamento degli occhi durante l’utilizzo notturno dell’app. 

E voi? Siete ancora iscritti ed utilizzate Clubhouse?


Dalla teoria alla pratica: la campagna “Choco Mini Kit” ispirata dall’evento SMStrategies

Dalla teoria alla pratica: la campagna “Choco Mini Kit” ispirata dall’evento SMStrategies

Due giorni, 11 sale formative, 70 speaker, 1600 partecipanti, questo è stato l’evento Social Media Strategies di Rimini a cui ha partecipato il team Social di Skills Comunicazione lo scorso 1-2 dicembre 2021!

Ascoltare gli speech degli esperti, apprendere e mettere in pratica, questo il focus delle due giornate formative. 

É stato proprio ascoltando lo speech di Alessandro Facco e Giulia Rusca “Lead Generation con i Social Network: 4 case studies e un modello” che è nata l’idea della campagna “Choco Mini Kit” per Chocolate for Family.

Il Macro obiettivo

Far conoscere i prodotti delle linee Brave Beans e Il Cocciolato di Chocolate for Family un pubblico consapevole ma con un brand ancora poco conosciuto, competitor forti e fascia di prezzo del prodotto medio – alta perchè rapportata ad un’ alta qualità della materia prima.

La campagna

L’obiettivo della campagna

Far provare i prodotti di Chocolate for Family per farne apprezzare la qualità, portando gli utenti a riacquistare nel periodo pasquale.

Come?

Promuovendo attraverso una campagna Facebook divisa per regione l’acquisto di un Choco Mini Kit a soli 5€ con spedizione gratuita. 

Il kit degustativo conteneva la versione “mini” dei principali prodotti del brand ed un QR code che rimandava ad un questionario di gradimento per dare la possibilità al cliente di ottenere dei feedback sui prodotti in vendita.

I Choco Mini Kit

Inizialmente sono stati messi a disposizione 200 Choco Mini Kit da vendere nell’arco di 31 giorni. Obiettivo raggiunto in soli 10 giorni!

Questo ha portato il cliente ad aggiungere altri 150 Choco Mini Kit. 

In tre settimane 350 persone hanno avuto la possibilità di assaggiare i prodotti del brand e di poterne apprezzare la qualità abbattendo la barriera iniziale d’acquisto: il prezzo.

Nella rete

Il Choco Mini kit ha fatto parlare di sè, portando gli utenti a condividere la loro esperienza degustativa sui social!

Obiettivo raggiunto!

Tenuta di Tavignano: il viaggio Dantesco alla scoperta della tenuta marchigiana

Si dice che Dante si smarrì nella Selva Oscura il 7 aprile del 1300, iniziando così il suo viaggio nei tre mondi: inferno, purgatorio e paradiso. 

A 722 anni di distanza anche noi abbiamo ripercorso un viaggio che ci ha portato a scoprire la versione più moderna dell’inferno, del purgatorio e del paradiso Dantesco. 

Il video promozionale ideato e realizzato per Tavignano vede come protagonista un uomo spoglio delle qualità che gli servono per essere tale. Per questo decide di intraprendere un viaggio attraverso la Tenuta, che lo ricoprirà di nuove vesti, di nuovi valori, attraversando, proprio come Dante ma con un percorso contrario, il paradiso, il purgatorio e l’inferno.

Analisi del video: Valori e messaggi 

Dictomia tra storia e modernità 

Il viaggio Dantesco rappresenta un contenitore storico all’interno del quale si muovono le fila di un racconto contemporaneo e moderno. La dictomia tra storia e modernità si configura come collante tra la natura in cui è immersa la tenuta (storia) e le novità apportate nei prodotti (modernità e innovazione).

Il viaggio 

I tre mondi Danteschi vengono rappresentati dalle 3 linee della Tenuta:

  1. La linea Cru, in quanto produzione di eccellenza, di grande qualità e pregio, per i pochi pezzi numerati e identificati con un preciso e puntuale territorio di produzione, viene inserita all’interno del Paradiso, rappresentato dalla Guest House, simbolo di momenti conviviali e di una realtà pacifica e idilliaca.
  1. La linea Classica è inserita invece nel Purgatorio, in quanto simbolo della grande tradizione enologica, i cui metodi di lavoro si sono sedimentati nei secoli attraverso una scalata faticosa e vorticosa, coniugata come frutto di lavoro e grande fatica. Il purgatorio è rappresentato dai vigneti, i campi e tutto il mondo semantico dell’agricoltura, simbolo di fatica e lavoro.
  1. La linea dei Mostri, per la loro innovazione e per la loro denominazione derivante da una deviazione rispetto alla linea enologica classica, viene inserita nell’inferno, che è immaginato all’interno della cantina, come un posto chiuso, seminterrato; un vero e proprio fuoco prezioso sotto terra.

I colori e la personificazione del prodotto 

La linea Cru è rappresentata da un abito elegante attraverso una palette di colori pastello, che richiamano il contatto con il cielo e la luce, facilmente collegabili al paradiso Dantesco.

La linea Classica è rappresentata da un costume semplice, con una palette di colori che richiamano il contatto con la terra e l’agricoltura, strettamente congeniale alla fatica e al lavoro al  quale sono costrette le anime del purgatorio Dantesco.

La linea dei Mostri, infine, è rappresentata da un costume spoglio e tribale, cercando di mantenere una palette di colori caldi, che richiamano l’iconologia dell’inferno Dantesco.

Ora riguarda il video, con occhi diversi, con una nuova consapevolezza e immergiti completamente nel viaggio all’interno della Tenuta. 

Il viaggio genera un ricordo,

il ricordo è padre del sentimento,

il sentimento ha fame di innovazione.


Scegli cosa vedere nel tuo feed, su Instagram arrivano le modalità ''Preferiti'' e ''Seguiti''!

Nei prossimi giorni preparati ad assistere a cambiamenti essenziali nella home del tuo profilo.

Instagram ha deciso di rivoluzionare l’esperienza di ogni utente, offrendogli un maggior controllo e una maggior possibilità di scelta sulla modalità di visualizzazione dei contenuti. 

Come? 

Inserendo altre due opzioni di visualizzazione della home: “Preferiti” e “Seguiti”. 

Secondo il CEO di Instagram, queste due nuove modalità renderanno il tempo speso nell’app più intenzionale, mettendo in primo piano ciò che veramente interessa di più ed evitando la disinformazione da distorsioni create dell’algoritmo della piattaforma. 

Gli utenti potranno trovare le due nuove opzioni in un pop-up in alto a sinistra dell'app, sotto la parola "Instagram". Da lì sarà possibile fare uno switch del feed, scegliendo ciò che si desidera visualizzare, tra preferiti, seguiti o quello tradizionale.

Scopriamo ora queste due nuove modalità:

Feed Preferiti: l’utente visualizzerà i contenuti più recenti dei profili appartenenti ad una lista creata precedentemente. La lista che potrà contenere fino a 50 utenti tra migliori amici o creator preferiti potrà essere modificata in qualsiasi momento e nessuno riceverà notifiche nel momento in cui vengono aggiunti o rimossi. I contenuti dei Preferiti saranno visualizzati più in alto anche nel feed della home tradizionale e contrassegnati con una stellina. 

Feed Seguiti: mostrerà all’utente tutti i contenuti in ordine cronologico delle persone che si seguono, riprendendo le caratteristiche della tipica home Instagram in passato.

Feed Tradizionale: l’utente continuerà a vedere tutti i post delle persone seguite selezionati dall'algoritmo ed in ordine non cronologico, come nella home attuale.

Un cambiamento che proviene dall’ascolto delle richieste degli utenti e dei loro interessi. 

 Più importanza all’esperienza dell’utente e meno all’algoritmo? Lo scopriremo presto…


Siti web ed ecommerce all’ascolto: pronti per l’aggiornamento della normativa sulla cookie privacy?

Avete già aggiornato il vostro sito conformemente alle nuove regole del Garante?
Il 10 gennaio 2022 è il termine ultimo per l’adeguamento alla linee guida del Garante Privacy sui cookie e altri strumenti di tracciamento: un importante documento che spiega come tutti i siti web ed eCommerce dovranno gestire d’ora in poi il tema cookie.

Che cosa sono i cookies?
Spoiler: non si mangiano!

I cookies sono dei piccoli file, da parte del sito o di terzi, che vengono installati sul nostro terminale ogni volta che visitiamo un sito.

A seconda delle loro finalità, richiedono o meno il nostro consenso.

Alcuni non hanno bisogno del nostro consenso per essere installati, come i cookie tecnici, legati al corretto funzionamento del sito (ne sono un esempio quelli che mantengono la selezione della lingua o l’inserimento di un prodotto nel carrello).

Altri, come i cookie di tipo analitico, sono utilizzati per valutare l’efficacia di un servizio fornito o misurare il traffico all’interno del sito. Non richiedono il consenso se anonimi e utilizzati solo per produrre statistiche aggregate per il sito.

I cookie di profilazione richiedono l’acquisizione del consenso in modo inequivocabile: questi cookie profilano l’utente in base al suo comportamento online e propongono contenuti o funzionalità personalizzate in base ai dati raccolti.

Che cosa cambierà a partire dal 10 gennaio?

Mentre i cookie tecnici continueranno ad essere rilasciati senza bisogno di consenso, perché legati esclusivamente al funzionamento del sito, i cookie analitici, dovranno avere una richiesta esplicita in situazioni diverse da quelle esplicitate sopra.
La novità più importante è legata ai cookie di profilazione: questi potranno essere rilasciati solamente previo consenso dell’utente, con una nuova modalità.

Come? Esclusivamente attraverso l’utilizzo di un banner.

È stato stabilito che ogni sito dovrà avere un banner con le seguenti caratteristiche:

  • una “X” in alto a destra chiara e ben visibile: una volta cliccata garantirà all’utente che nessun cookie di profilazione verrà rilasciato;
  • un tasto di accettazione che espliciti in maniera limpida il consenso al rilascio di tutti i cookie di profilazione presenti all’interno del sito;
  • una informativa breve con le indicazioni del Garante Privacy, snella e di semplice comprensione per l’utente;
  • un link alla cookie policy;
  • un link ad un’area dedicata dove le preferenze verso i cookie di profilazione potranno essere modificate in qualsiasi momento con l’opzione di selezione o negazione di cookie divisi per categorie (ad esempio: pubblicità, statistica). L’area conterrà anche la lista dei cookie di profilazione rilasciati dal sito con annessi i link alle pagine del sito del fornitore del cookie, i quali potranno anche essere disabilitati con le impostazioni del proprio browser.

Saranno quindi vietate e non più valide le seguenti modalità di acquisizione del consenso:

  • lo scroll della pagina, in quanto un mezzo non idoneo ad esprimere la volontà dell’utente al rilascio dei cookie;
  • il cookie wall, una tecnica utilizzata per negare l’accesso al sito agli utenti che non consentono il rilascio dei cookie di profilazione;
  • il legittimo interesse, in quanto l’unica base giuridica per i cookie di profilazione è il consenso.

Altre novità riguardano il posizionamento di un link nel footer del sito web, dove l’utente potrà modificare in qualsiasi momento le scelte sull’accettazione totale o parziale dei cookie.
Sarà inoltre vietata la continua reiterazione della richiesta del consenso ad ogni accesso nel sito da parte di uno stesso utente: il banner verrà riproposto solamente dopo 6 mesi dalla prima presentazione o in caso di modifiche sulla gestione dei cookie.

Come evitare sanzioni pesanti ed adeguare il proprio sito?

Conoscere le tipologie di cookie che utilizza il tuo sito è il punto di partenza. Ad esempio, non tutti i siti utilizzano quelli di profilazione, ma si limitano ai cookie tecnici.
Gli utenti sono correttamente informati sulla possibilità di accettare o rifiutare i cookie?
Una volta compresa la propria situazione attuale, si potranno integrare le modifiche per adeguarsi alle nuove linee guida, con l’aiuto di un consulente/legale.

Contattaci senza impegno per avere maggiori informazioni su come aggiornare il tuo sito.


Dimmi cosa c’è nel tuo “Esplora” di Instagram e ti dirò chi sei!

Lo sapevi che uno screen della tua pagina “Esplora” di Instagram è molto simile ad un tuo selfie?
Ebbene sì, quella particolare sezione di Instagram a volte parla di noi e ci rispecchia più dei post che pubblichiamo nel nostro feed.

Abbiamo visto molto spesso post virali con argomento “Instagram vs Realtà” proprio perchè molto spesso i feed dei profili mostrano una vita ovattata e quasi perfetta che non sempre rispecchia quella reale.

Al contrario tutto quello che ci appare nella sezione “Esplora” è regolato dall’algoritmo del Social Network che si basa sui nostri comportamenti, sui nostri interessi e sui profili precedentemente ricercati. In pratica ci mostra ciò che noi vogliamo vedere, proprio come se ci conoscesse.

Nessuno, se non gli sviluppatori di Instagram, conoscono esattamente quali sono tutti i parametri che la piattaforma tiene in considerazione per decidere se mostrarci un contenuto piuttosto che un altro, tuttavia eccovi svelati alcuni aspetti su cui siamo certi Instagram si baserà per scegliere i contenuti migliori per noi.

Profili cercati e visitati spesso o recentemente
Post a cui abbiamo messo like
Quantità di tempo che abbiamo passato su un post
Tipologia di post con cui interagiamo più spesso (reel, video, immagine singola, carosello)
Dettagli visualizzati (per esempio se facciamo zoom su particolari dettagli di una foto)
Post sui quali siamo tornati indietro durante lo scorrimento in verticale

Questi sono solo alcuni dei tantissimi parametri che l’algoritmo considera nella sua scelta. Li conoscevi tutti?

Di conseguenza nella nostra pagina “Esplora” tenderemo a visualizzare post simili a quelli con cui abbiamo precedentemente interagito, per tipologia di post o per tematica, quelli che contengono gli stessi #, quelli dei profili a cui siamo più interessati o dei profili simili.

Ora capisci perchè diciamo che Instagram ci conosce veramente?

Ma la vera domanda è, perchè Instagram vuole conoscerci così bene?
Semplice, perchè ha un obiettivo ben preciso: farci restare più tempo possibile sulla piattaforma.

E qual è l’unico modo possibile di farci restare il più possibile all’interno del Social? Mostrandoci contenuti interessanti.

Gli utenti passano il loro tempo su Instagram per vari motivi, per svago, intrattenimento, informazione, curiosità ma usciranno subito dalla piattaforma non appena i contenuti non saranno più di loro interesse.

Dall’altro lato Instagram è interessato a far sì che sempre più utenti frequentino la piattaforma per più tempo possibile per poter vendere i suoi spazi pubblicitari rendendoli sempre più appetibili alle aziende che decidono di spendere denaro pubblicizzando i propri contenuti sui Social. In questo modo Instagram sarà in grado di offrire un pubblico sempre più targettizzato ed interessato.

Ti lasciamo quindi con una frase che riassume quanto detto finora che dobbiamo sempre ricordare ogni volta che accediamo ad un Social Network:
“Se una cosa è gratis, il prodotto sei tu!”


Rifinanziamento Bando Voucher Digitali 4.0

Anche nell’anno 2021 verranno rifinanziati i contributi a fondo perduto, sotto forma di Voucher Digitali I4.0, destinati alle aziende che acquistano servizi di consulenza e formazione e beni o servizi strumentali finalizzati all’implementazione di una o più tecnologie digitali 4.0.

Tra i servizi finanziati è compresa la realizzazione e la messa online di siti e-commerce, per supportare la vendita online.

Il contributo prevede un finanziamento a fondo perduto del 50% della spesa per le piccole, medie imprese o del 70% per le micro imprese, con un tetto massimo di 5000€.

Grazie alla partnership con Isiday (www.isiday.it) , agenzia specializzata in contributi ed agevolazioni, analizzeremo il tuo progetto, ti accompagneremo in tutte le fasi di presentazione della domanda e nello sviluppo del sito web una volta ottenuto il bando.

Contattaci senza impegno, scopri se hai tutti i requisiti per accedere al bando e iniziamo a sviluppare insieme il tuo progetto di business!


Le novità di Facebook dei prossimi mesi

FACEBOOK #COMINGSOON

Dopo tutti i cambiamenti a cui le piattaforme di Facebook (Facebook stesso, Instagram, Whatsapp) sono state sottoposte nei primi mesi del 2021, che non ci hanno risparmiato sorprese e colpi bassi, ecco un mare di novità e modifiche in arrivo nei prossimi mesi che interesseranno utenti, aziende e Social Media Manager!

 

Bye Bye “Mi piace” alle pagine!

Alcuni di voi si saranno accorti che ormai da un po’ di tempo gli utenti potevano decidere se mettere “Mi Piace” ad una pagina oppure decidere semplicemente di diventarne Follower.
Ecco, nei prossimi mesi questa scelta non sarà più possibile! Gli utenti che decideranno di seguire una pagina Facebook ne diventeranno Follower in automatico e scomparirà il tasto “Mi Piace”.

 

Tornano visibili i like alle foto su Instagram...forse

Sembra che Facebook stia valutando la possibilità di reintrodurre la visibilità del numero di like ai post di Instagram (che tanto si era impegnato ad oscurare!), ma non lo farà in modo automatico. Comparirà infatti un pop-up agli utenti in cui verrà richiesto se gradiscono o meno vedere il numero di like ai post pubblicati sulla piattaforma.

 

Facebook + Spotify = un futuro possibile! 

Una news davvero importante per gli artisti che lavorano con Spotify. Pare infatti che Facebook permetterà agli utenti di condividere e ascoltare tracce audio e podcast completi attraverso la condivisione di un miniplayer direttamente integrato nella piattaforma Social. 

I link saranno inoltre condivisibili sulle stories di Instagram e Facebook ed i file audio potranno essere promossi come post a pagamento!

 

Social Audio Experience 

Dopo il successo di Clubhouse, Facebook non poteva non cavalcare l’onda dei podcast!

Arriveranno infatti strumenti di lavoro dedicati ai file audio con filtri per la voce, strumenti per la diminuzione del rumore di fondo e possibilità di mixare più tracce audio. Tutto ciò renderà possibile la condivisione di Soundbites, ovvero piccole clip solo audio.

Non è finita qui!

Arriveranno i podcast, verranno testate le Live Audio Rooms (inizialmente solo per figure pubbliche e gruppi) ed i creatori di contenuti avranno la possibilità di monetizzare attraverso varie tipologie di tool, come Audio Creation Found che supporterà gli audio creator emergenti.

 

Social Media Managers, dite addio ad Analytics e Audience Insights

Non è ben chiaro il motivo ma Facebook eliminerà questi due tool di misurazione nativi della piattaforma a partire da Giugno e Luglio 2021. Si presuppone che alcune delle informazioni e delle metriche dapprima contenute al loro interno potranno essere visibili su Business Suite, ma tutto è ancora da scoprire!

 

Facebook News

In arrivo in Italia. 

Arriverà anche in Italia la sezione di Facebook dedicata ad un feed di sole news le cui fonti saranno filtrate dalla piattaforma, nel tentativo di eliminare sempre di più il problema relativo alle fake news. 

La funzione è già attiva negli Stati Uniti ma ancora non è arrivata in Europa. 

 

Arriva un nuovo layout per le pagine (di nuovo!)

Oltre al grande cambiamento a cui abbiamo assistito nel 2020 riguardo alla forma e al layout delle pagine sono in arrivo nuove modifiche.

In primis dite addio, per chi ancora non l’avesse già fatto perchè la funzione è già bloccata per alcuni account, a slideshow e video in copertina! Facebook sta cercando di eliminare questa funzione che infatti per alcuni account risulta già solo visibile agli amministratori. 

Arriverà inoltre un news feed per le pagine simile a quello dei profili privati in cui le pagine potranno vedere i post delle pagine o dei gruppi che seguono, così da stimolare sempre di più l’interazione anche da parte delle pagine stesse. 

Verrà inoltre implementata una funzione che consentirà alle pagine di limitare i commenti ai post (decidendo se bloccarli solo ad alcune tipologie di utenti o di bloccare del tutto i commenti su un determinato post). 

Sarà una cosa buona e giusta? Sicuramente da un lato permetterà alle pagine di non ricevere commenti inopportuni e fuori luogo ma darà anche la possibilità agli amministratori di limitare i commenti di recensioni negative, e questo potrebbe essere dannoso per l’utente. 

 

Ci siamo, da questa settimana è ufficialmente attivo l’aggiornamento IOS14.5

Come avevamo anticipato nell’articolo dedicato ai cambiamenti introdotti dal nuovo aggiornamento di IOS (se non l’avete letto lo trovate qui: link), Apple ha ufficialmente dato il via agli aggiornamenti di privacy per gli utenti che utilizzano la piattaforma da ogni dispositivo che ha una mela disegnata sul retro!

Un cambiamento davvero epocale per tutto quello che riguarda inserzioni e vendita su Facebook.

 

Siamo certi di poter dire che…

Non è finita qui!

 

Facebook è sempre in continuo aggiornamento e, soprattutto negli ultimi anni, le novità sono all’ordine del giorno quindi #staytuned. 

 

Per approfondimenti, informazioni e supporto il nostro team è a vostra disposizione:

info@skillstudio.it 


Aggiornamento iOS14: cosa cambia davvero per utenti, imprese e Social Media Manager?

La guerra tra titani Facebook ed Apple continua, ma questa volta il guanto di sfida lanciato da Apple non passerà inosservato. 

“Con l'aggiornamento di iOS14, Apple ha annunciato l'introduzione di modifiche che influenzeranno il modo in cui riceviamo ed elaboriamo gli eventi di conversione da strumenti come il pixel di Facebook. Tali modifiche riguarderanno le aziende che pubblicizzano app mobili, così come quelle che ottimizzano, targetizzano e creano report in base a eventi di conversione web da uno qualsiasi dei nostri strumenti aziendali.”
- Facebook - 

Per essere chiari: cosa avverrà realmente?

Con l’aggiornamento di iOS14 verrà introdotta la funzionalità App Tracking Transparency, per cui ogni utente Apple, dopo aver installato l’aggiornamento vedrà comparire un pop-up alla prima apertura di Facebook come questo:

Nello specifico verrà richiesta all’utente l’autorizzazione al tracciamento dei dati tramite App di terze parti. 

Non appena l’utente farà “opt-out” ovvero declinerà la richiesta, la normativa Apple imporrà il divieto assoluto per Facebook di ottenere dati dell’utente al di fuori della piattaforma. 

Una grande vittoria nell’ambito delle continue lotte per la privacy ed il trattamento dei dati personali! Ma ne siamo proprio sicuri?

Vediamo i veri cambiamenti che tutto questo comporterà per Facebook, utenti, imprese e Social Media Manager!

 

Facebook

Questo cambiamento riguarderà solo gli utenti Apple?

Sì e no. Infatti, per ora, solo chi utilizzerà un dispositivo Apple vedrà la comparsa di questo pop-up a seguito dell’aggiornamento del sistema ma, trattandosi di un cambiamento radicale per il tracciamento e la misurazione dei dati per la piattaforma Social, le modifiche relative alla misurazione dei dati verranno modificate per TUTTI i dispositivi. Ciò significa che i dispositivi Android verranno ancora tracciati ma l’interpretazione e la misurazione dei dati subirà un cambiamento (in negativo, considerando la mancanza di dati aggregati soddisfacenti). 

Il framework di Facebook è in continua evoluzione per cercare di soccombere a questa ingente perdita. Una delle ipotesi è che in futuro il colosso Social implementerà le funzioni di Facebook e Instagram Shop in modo da definire la finalizzazione degli acquisti direttamente all’interno della piattaforma, così da poter usufruire dei dati di prima parte (ovvero di proprietà di Facebook stesso).

 

Utente

Caro utente, siamo tutti concordi nel fatto che utilizzare e vendere dati in modo illegale o senza autorizzazioni sia una pratica da eliminare. Ma siamo sicuri di voler rinunciare al tracciamento anche sotto nostra autorizzazione?

Per rispondere a questa domanda vogliamo ricordarti che Facebook non smetterà di fare pubblicità su tutte le piattaforme a sua disposizione, ma dal momento che non potrà usufruire dei dati specifici, degli interessi e delle peculiarità di ogni utente, quello che l’utente, che ha fatto “opt-out”, vedrà sulla piattaforma saranno Adv a random, senza cognizione di causa, un po’ come la pubblicità della televisione. 

Facciamo un esempio. 

Un ragazzo di 21 anni, senza figli e senza animali, appassionato di sport che fino ad oggi ha visto sui Social pubblicità di abbigliamento sportivo, gare sportive, eventi in zona ecc. da domani, dopo aver declinato la richiesta di tracciamento, vedrà pubblicità di colla per dentiere, assorbenti femminili, abbigliamento per bambini e cibo per animali. 

Interessante no?!

Non dimentichiamo che la scelta di iscriversi ad un social network presuppone a prescindere la messa in gioco di dati personali, anche il solo fatto di avere un nome e un cognome inserito in rete o delle foto postate negli anni vanno ad incidere su ciò che noi comunichiamo agli altri. 

A questo punto tanto vale approfittare anche dei vantaggi che Facebook stesso può offrire.

Si tratta tuttavia di una scelta personale e non giudicabile ma è sicuramente opportuno informarsi su tutti i cambiamenti e scenari futuri. 

 

Imprese

Ecco arrivati al primo tasto dolente. 

Dopo un breve periodo di silenzio è stato lo stesso Facebook a dare vita ad una campagna di PR, digital e offline, per svelare tutte le carte in gioco, arrivando dritto al punto relativamente ai danni incredibili che questo cambiamento recherà alle aziende. 

Per tutte le aziende che utilizzano Facebook per raggiungere la loro audience, la piattaforma stila già una perdita fino al 60% delle conversioni (ovvero una perdita del 60% dei risultati per ogni dollaro speso).

Negli ultimi anni il Social Media Advertising è considerato il mezzo più efficace ed economico rispetto agli altri mezzi di comunicazione per raggiungere pubblici specifici, soprattutto per le piccole e medie imprese, grazie alla personalizzazione delle Ads e alle custom audience. 

La cosa importante ora è prendere consapevolezza del problema e restare sempre aggiornati sull’evoluzione dello stesso. Facebook troverà una soluzione! Siamo fiduciosi!

 

Social Media Managers

Ebbene sì, questo sarà il #socialmediamanagersmood dei prossimi 3 /4 mesi quando osserveremo i dati con inserzioni e risultati instabili, almeno fino all’entrata a regime dell’aggiornamento ed al conseguente (speriamo momentaneo) declino dei risultati delle nostre inserzioni. 

Nel mentre ecco in breve cosa cambierà tecnicamente per l’attività del Social Media Manager su Facebook:

  • Facebook introdurrà un nuovo framework al fine di ridurre ed aggregare il monitoraggio degli eventi (per tutti i dispositivi!)
  • Sarà possibile e necessario definire un massimo di 8 eventi misurabili per dominio e sottodominio, in ordine di priorità. In pratica chi farà opt-out con l’aggiornamento verrà tracciato in maniera aggregata ed anonima SOLO per l’evento che farà nel sito, azione impostata per “priorità più alta”
  • Cambierà la finestra di conversione passando da 28 gg dal click, 28 view e 7 view a 7 giorni dal click e 1 dalla view. Significa che dopo aver cliccato nell'inserzione verrà attribuita la conversione all’utente solo fino a 7 giorni dopo e non più 28
  • Verranno diminuiti i match per creare pubblici personalizzati ma anche per i volumi delle conversioni sui quali si basavano le campagne impostate per ottimizzazioni delle conversioni

Insomma si tratta di un grande, grandissimo cambiamento!

Ecco qualche consiglio: 

  • implementate tutte le modifiche tecniche richieste: verifica del dominio, misurazione degli eventi aggregati e conversion API
  • restate sempre e costantemente aggiornati perchè è un processo in continua evoluzione, sia a livello di impostazioni tecniche sia di possibili soluzioni che sicuramente Facebook troverà
  • non demordete!