schema ux design

User Experience: l’utente al centro dell’azione

Come progettare un sito web in maniera efficace

Perdere l’orientamento non capita solo in città nuove o in strade sconosciute ma anche all’interno di siti web e applicazioni. A chi non è capitato di smarrirsi nei meandri di pagine e pagine web durante una ricerca?

Ecco, in questo caso c’è qualcosa che non va, probabilmente non si è pensato a come rendere l’esperienza di navigazione dell’utente (User Experience) funzionale, chiara e perchè no, anche piacevole. La User Experience si applica sia a siti web che alle applicazioni e racchiude sia la parte di progettazione del design delle interfacce che di architettura del sito o dell’app.

Se un utente accede ad un sito e non trova ciò che cerca, cosa succede? Semplicemente esce. Aumenta la frequenza di rimbalzo, diminuisce il tempo medio di permanenza sul sito e ne risente il posizionamento del sito stesso sui motori di ricerca.

Al centro di ogni algoritmo, Google su tutti, c’è l’utente e ciò che l’utente ritiene interessante. E’ per questo che sempre più aziende si interrogano su come soddisfare la ricerca di informazioni, come dare agli utenti quello che vogliono impiegando il minor numero di clic. Perchè ad ogni clic in più, richiesto all’utente, maggiori sono le possibilità di abbandono da parte dello stesso. 

schema di ux design

Una buona User Experience porta al brand numerosi benefici che influiscono sulla reputazione dell’azienda ovvero: su come l’azienda si posiziona nella mente dei potenziali clienti e come si posiziona all’interno dei motori di ricerca.

I vantaggi di una buona User Experience

1- Aumento dei visitatori di ritorno sul siti web/app. L’utente soddisfatto tende a tornare sul sito web o sull’app e probabilmente la consiglierà ai propri contatti. Dopotutto fidelizzare un utente è sempre meno costoso che acquisirne uno nuovo.

2- Nel caso di un e-commerce, l’utente tornerà ad acquistare sul sito.

3- Maggiori visite al sito influiranno sul posizionamento dello stesso all’interno delle pagine di ricerca Google.

Scopri tutti gli altri vantaggi e contattaci per rendere il tuo sito web un efficace strumento di marketing ed una vetrina attraente per i tuoi clienti.


Muro bianco con scritto

Social Listening: ascoltare per migliorare

Che cosa dicono del nostro brand sul web?

Tutti sul web ormai parlano, parlano e parlano.

E se al centro della conversazione ci fosse il tuo brand? Vorresti sapere quello che si dice, sia di positivo che negativo. Giusto?

Come possiamo quindi ascoltare gli utenti? Con attività di Social Listening.

Partiamo dal principio. Di che cosa si tratta?

Il Social Listening, un insieme di attività di monitoraggio delle conversazioni che si innescano sulla rete (e non solo) in riferimento a parole, brand o argomenti specifici.

Attraverso tool, analisi e raccolta dati possiamo capire come il nostro brand viene percepito dal mercato dei nostri potenziali o già clienti ma anche dei nostri competitor. (Sì, l’attività non si ferma al solo utente-brand)

Ma perchè la social listening è così importante

Ascoltando i dialoghi che si sviluppano, riusciremo a capire come viene considerato il nostro brand oppure quali sono i trend in riferimento ad un fatto specifico; questo potrà diventare la base da cui far partire la nostra strategia!

Ma non solo.

Ragazza che ascolta la musica

Il monitoraggio delle conversazioni potrebbe portare a nuove opportunità di business per il brand ma ci aiuterà anche ad avvicinarci al linguaggio utilizzato dalla nostra audience e aumentare la visibilità.

Dimostrare all’utente che si ascolta quello che ha da dirci influenzerà anche la fiducia verso il nostro brand. Poi diciamolo: non è carino non ascoltare quando qualcuno ci parla (anche se c’è uno smartphone in mezzo).

Il social listening dovrebbe diventare un punto fondamentale per la tua strategia di digital marketing perchè molto spesso a molte delle domande che ci poniamo, abbiamo le risposte. Basta saper ascoltare!

Vuoi sviluppare la tua strategia di social listening? Contattaci